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Le gru, l’apparecchio di sollevamento indispensabile
Anche se le classiche gru edili che vediamo oggi sui cantieri, capaci di sollevare pesi fino a migliaia di tonnellate, sono apparse in Europa nella prima metà del XX secolo e hanno dato vita ad altre macchine per gli usi più disparati; occorre risalire il tempo fino alla preistoria per scoprire i primi sistemi di sollevamento.
Su MachineryZone, portale di annunci di veicoli industriali, macchine movimento terra, carrelli elevatori ed altro, troverai una grande scelta di gru usate o nuove.
Una gru per ogni cantiere
Le macchine attuali si utilizzano in moltissimi ambiti: nell'edilizia per spostare materiali, nei trasporti, nelle fabbriche, nel carico e scarico delle navi nei porti, nei cantieri edili e navali, nel settore del trasporto merci per caricare e scaricare materiali pesanti, e non solo. Quello che viene subito in mente è il classico modello presente sui cantieri denominato gru a torre. Questa è costituita alla base da un carrello scorrevole su rotaie fissate al suolo, sul quale è installata una struttura metallica verticale con cabina di manovra, una cuspide in cima, e un braccio perpendicolare alla struttura recante il carrellino di scorrimento del gancio e la zavorra di controbraccio.
Oltre a questa, troviamo altre tipologie di macchine di sollevamento, come la gru a ponte o carroponte. Questa è composta da due travi di testa scorrevoli su due vie di corsa collegate alle due travi principali perpendicolari, sulle quali scorrono uno o più carrelli recanti gli argani di sollevamento. Permette di effettuare tre movimenti: traslazione del ponte, traslazione del carrello e sollevamento. Esiste quella a cavalletto, simile alla precedente ma differente per il fatto che le vie di corsa sono a terra, e sono presenti delle strutture verticali di collegamento tra travi principali e rotaie. Troviamo, infine, quella scorrevole a parete, detta a bicicletta, quella mobile con un solo braccio telescopico in acciaio e montata su una piattaforma mobile, quella su camion e tante altre. Tutte devono essere perfettamente adattate a ogni cantiere ed è importante prendere in considerazione la capacità di sollevamento espressa in tonnellate-metro (tm) o in Kilo newton metro per la stabilità.
Dalla leva preistorica alla gru attuale
Fin dagli albori dell’umanità sono esistiti dei dispositivi per sollevare materiali pesanti, che si sono evoluti di epoca in epoca. Il primo di questi, inventato durante la preistoria, fu la leva, un sistema composto da un’asta in grado di ruotare con la forza umana attorno a un punto fisso detto fulcro.
Durante l’antichità furono inventate dai Greci e dai Romani, indispensabili per le grandi costruzioni, le diverse varietà di quelle che furono denominate Capre (trispastos-pentaspastos o Polyspastos). Descritte nel De Architettura di Vitruvio, queste erano principalmente dotate di tre travi disposte a piramide e conficcate nel suolo, da un paranco, funi e verricello. Questo sistema permetteva a un uomo di sollevare senza sforzo su un’altezza di 4 metri un peso di 180 chili.
Creata più tardi, nel Medioevo, e utilizzata per diversi secoli, quella medievale, chiamata gabbia di scoiattolo, era una struttura di legno con un braccio mobile e un argano di sollevamento azionato da uomini che camminavano all'interno di una grande ruota.
Nel 1876, apparse il primo esemplare azionato da un motore a vapore.
Nel 1908, Julius Wolff inventò il primo modello a torre e nel 1949 Hans Liebherr la TK 10, il primo esempio a torre mobile.
Oggi, secondo i dati analizzati da Anima e Aisem (Associazione Italiana Sistemi di sollevamento, Elevazione e Movimentazione), questo segmento di mercato è in evoluzione con ampi margini di crescita e il nostro paese risulta al quinto posto nelle esportazioni verso gli Stati Uniti, con 6,1 milioni di dollari su un totale di circa 60 milioni di esportazioni totali.
Secondo i dati dell’Osservatorio Vendite Macchine per le Costruzioni realizzato da CRESME e promosso da Cantiermacchine-Ascomac, nel 1° trimestre 2017 le gru a torre registrano un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 5%.
Cerchi una gru usata o nuova per il tuo cantiere?
Se cerchi un modello usato o nuovo o se vuoi noleggiarne uno per i tuoi lavori, su MachineryZone potrai selezionare i tuoi criteri di ricerca e trovare la migliore soluzione al tuo problema. Se non trovi risposta, potrai creare un’allerta per essere avvisato non appena un annuncio corrisponderà alle tue esigenze.
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